S09.2 Catalogazione ed informatizzazione, R.E.I.S., L.I.M., teche e servizi di produzione multimediale (fototeca, cartoteca,nastroteca, filmoteca,biblioteca).
Bonanzinga Sergio, Sortino. Suoni, voci e memorie della tradizione, Regione Siciliana, Assessorato dei Beni Culturali e Ambientali e della Pubblica Istruzione, CRICD, Palermo 2008. Il volume corredato di due CD audio con le registrazioni sulle tradizioni musicali di Sortino, restituisce intatto e ancora vivo un universo sociale di tipo tradizionale. Una raccolta di 100 documenti sonori, rilevati sul campo nel 2000 dall’etnomusicologo Sergio Bonanzinga, opportunamente confrontati con i materiali degli anni 60 conservati preso gli archivi dell’Accademia di Santa Cecilia e presso il Museo delle Marionette Antonio Pasqualino. Emerge una straordinaria continuità fra passato e presente).
CD 1. IL CICLO DELLA VITA (Durata totale 73:33)
CD 2. FESTE, MESTIERI, SPETTACOLI (Durata totale 73:10)
A cura di Rosario Acquaviva e Sergio Bonanzinga, con un CD allegato, secondo numero della collana Archivio Sonoro Siciliano, Regione Siciliana, Assessorato dei Beni Culturali e Ambientali e della Pubblica Istruzione, Palermo 2003.
Il volume, accompagnato dalle registrazioni dei curatori sulle voci e i suoni tradizionali di Buscemi, restituisce alla pubblica fruizione un universo sociale ancora compatto e largamente partecipato.
Raccogliere per conservare, conservare per comunicare: questo il senso ultimo della Nastroteca del Centro regionale per il catalogo e la documentazione, istituzione che sj pone nel territorio regionale quale deposito naturale d'informazione e raccolta di tutta la materia sonora e musicale.
L'attività editoriale fa si che un archivio documentale non si configuri come mera conservazione, scatola chiusa di contenuti, ma impulso attivo alla conoscenza e all'ascolto che garantisca la circolazione e lo scambio dei documenti, veicolo di messaggi e valori, presupposto di ogni crescita civile e collettiva.
Il recupero per una pubblica fruizione di un patrimonio sonoro della nostra Isola, inedito o poco conosciuto, è il principio ispiratore che guida la realizzazione di questa collana editoriale Archivio Sonoro Siciliano.
In questo numero, dedicato a Buscemi, si possono ascoltare le voci che accompagnavano la battitura dell'aia, i canti dei contadini, le ninne nanne e le filastrocche, le descrizioni e le spiegazioni di molte ricorrenze e celebrazioni nonché degli usi tradizionali del campanacci, le grida dei venditori ambulanti, i canti dei carrettieri e molto altro ancora.
Graditi Roberto, Il Museo ritrovato. Il Salnitriano e le origini della museologia a Palermo, Palermo 2003.
Frutto di anni di attenta indagine e studio di fonti e documenti d’ archivio,l’opera ricostruisce il percorso e le vicende storiche dell’ingente patrimonio custodito nel Collegio Massimo dei Gesuiti, costituito da preziose raccolte e collezioni,confluite successivamente nelle principali istituzioni museali della città. Museo ritrovato, oggetto di alterne vicende, che viene adesso restituito seppure’’virtualmente” alla fruizione, inteso come momento di conoscenza e recupero della memoria della nostra Isola.
Questi 3 volumi, corredati da 3 CD audio e da circa 500 immagini, intendono divulgare e valorizzare l'archivio e la nastroteca di Luigi Rognoni (Milano 1913-1986), custoditi presso l'Università di Palermo dov'egli insegnò dal 1958 al 1970, fondandovi l'Istituto di Storia della Musica e segnando una stagione culturalmente assai feconda.
Attraverso un apparato documentario prezioso ed eterogeneo (articoli, conversazioni ed interviste radiofoniche, carteggi regionali, locandine, programmi di sala, bozzetti, foto di scena, autografi musicali, fotografie con dediche) è illustrata la sua lunga e poliedrica attività di musicologo, studioso di cinema, animatore del terzo programma radiofonico della Rai, regista di teatro musicale, nonchè la fitta rete delle relazioni da lui stabilite con artisti e studiosi dell'intera Europa.
Sorgi Orietta (a cura di), Bollettino 2008. Attività, ricerche, acquisizioni. CRICD, Palermo 2009: il volume, come il precedente, informa sulla attività svolte dalla Nastroteca; un panoramica che spazia dalle registrazioni dal vivo alle duplicazioni di pregiate fonti orali, dall’esposizione di progetti svolti e di quelli in itinere ad un approfondimento sui Canti della Passione. Contiene inoltre 3 CD audio relativi alle registrazioni di lamentazioni della Settimana Santa.
Il sesto numero della collana Archivio Sonoro Siciliano restituisce all’ascolto una selezione della storica raccolta di Elsa Guggino che riunisce alcuni tra i più rappresentativi canti di lavoro, inestimabile patrimonio sonoro dell’Isola; il tutto è corredato da schede di catalogo e da un CD.
Sorgi Orietta (a cura di), Bollettino Nastroteca 2004. Eventi e documenti, CRICD, Palermo 2005: primo volume di uno strumento periodico di informazione delle attività e servizi della Nastroteca. Qui si dà indicazione del patrimonio sonoro d’archivio e delle principali collezioni, accompagnate dai testi introduttivi dei fondatori, dei progetti in corso e delle pubblicazioni realizzate.
Sorgi Orietta (a cura di), Mercati storici siciliani, CRICD, Palermo 2006: Il volume, corredato da DVD, illustra i risultati delle campagne di documentazione realizzate dal Centro sui più importanti mercati storici della Sicilia. Le schede sono introdotte da una serie di saggi scientifici sull’argomento, ad opera di studiosi di diverso orientamento disciplinare. In libreria la nuova edizione del 2007. Introduzione di Antonino Buttitta.
Sorgi Orietta (a cura di), Mercati storici siciliani, CRICD 2006 (versione DVD con libretto in italiano e inglese): il DVD mercati storici siciliani presenta un’ampia scelta delle riprese effettuate sui principali mercati storici siciliani, accompagnato da fotografie a colori e testo esplicativo in italiano e inglese). In corso di stampa la nuova versione multilingua (italiano, inglese, francese e spagnolo).
Mercato del Capo
(18-11-03)
Mercato di Sant’Agostino
Festa di Santa Rita
(22-5-01)
Mercato della Vucciria
Processione del Venerdì Santo ai Cassari
(18-4-03)
Corso dei Mille
Fiera del bestiame
(11-5-03)
Porticello (PA)
Mercato del pesce
(9-7-03)
Festa della Madonna del Lume
(6-10-03)
Milazzo (ME)
Mercato la Pescheria
(8-7-04)
Catania
Mercato Pescheria
(3-1-06)
Mercato Fera ô luni
(6-1-06)
Mojo Alcantara (ME)
Fiera del bestiame
(18-9-03)
Siracusa
Mercato di Ortigia
(9-5-04)
Riposto (CT)
Mercato
(18-5-04)
Acireale (CT)
Mercato la Pescheria
(19-5-04)
Enna
Fiera del bestiame
(28-5-04)
Fiera del bestiame
(29-5-04)
Canicattini Bagni (SR)
Fiera del bestiame
(8-5-04)
Scoglitti (RG)
Mercato ittico
(23-6-04)
Ragusa
Fiera del bestiame
(26-6-04)
Caltanissetta
Mercato Strat’â foglia
(27-5-03)
Porto Empedocle (AG)
Mercato ittico
(5-6-03)
Mazara del Vallo
(TP)
Mercato ittico
(27-3-03)
Partanna (TP)
Fiera del bestiame
(9-5-04)
Trapani
Mercato ittico
(3-4-03)
Mercato la Loggia
(3-4-03)
Sorgi Orietta (a cura di), Festa e mercato. Tradizione e modernità, CRICD, Palermo 2008 (DVD e testo in italiano, inglese e francese): il cofanetto contiene 5 audiovisivi realizzati dal Centro sui principali luoghi del mercato in Sicilia, fra sacro e profano.
Ricerche di mercato. Mercati storici siciliani
prodotto per il CRICD dalla CLCT Broadcasting di Palermo
regia: Sergio Gianfalla e Ester Sparatore
Porticello. Storia di un borgo marinaro
riprese video: Maurizio De Francisci, Pietro Duca
regia: Maurizio De Francisci
montaggio e postproduzione: Maurizio Spadaro
assistenza al montaggio: Gabriella Caldarella
consulenza musicale: Maurizio Zerbo
I mestieri del mare
riprese video e regia: Maurizio De Francisci
montaggio e postproduzione: Maurizio Spadaro
assistenza al montaggio: Gabriella Caldarella
consulenza musicale: Maurizio Zerbo
La pesca a Isola delle Femmine
riprese video: Maurizio De Francisci, Gaspare Pasciuta
regia: Gaspare Pasciuta
montaggio e postproduzione: Maurizio Spadaro
Le vampe di San Giuseppe. Un rito popolare palermitano
riprese video: Maurizio De Francisci, Gaspare Pasciuta
regia: Gaspare Pasciuta
montaggio e postproduzione: Gaspare Pasciuta, Maurizio Spadaro
Coordinamento generale Gioacchino Vaccaro
Coordinamento tecnico Francesco Vergara Caffarelli
Direzione tecnico-scientifica Orietta Sorgi
Organizzazione generale Gabriella Caldarella
Testi Orietta Sorgi
Schede Marcello Alajmo
Interviste e sopralluoghi Gabriella Caldarella, Elena Lentini
Sbobinatura e trascrizioni Gabriella Caldarella, Giulia Viani, Laura Zanca
Registrazioni audio Edoardo Augello, Francesco Passante, Pierantonio Passante
Postproduzione audio e editing Edoardo Augello, Pierantonio Passante
Riprese fotografiche Maurizio De Francisci, Fabio Militello, Francesco Passante, Salvatore Plano
Postproduzione immagini ed editing Fabio Militello, Francesco Passante, Salvatore Plano
Produzione Futur@ntica srl - Servizi per i beni culturali
Traduzioni in lingua francese Luciana Grasso
Traduzioni in lingua inglese Denis Gailor
Progetto grafico e impaginazione Ferrara + Monterosso
Authoring e realizzazione DVD master Studioforward
Duplicazione DVD BRANMEDIA di Antonio Bruno
Maurizio Zerbo (a cura di), CRICD, Palermo 2004: due CD audio allegati ad un libretto, presentano i brani più significativi, eseguiti da interpreti quali, Paul Jeffrey, Vito Giordano, l'Orchestra Jazz siciliana, Marvi la Spina, Mimmo Cafiero, della rassegna musicale dedicata nel 2002 a Charles Mingus in ricordo dei suoi celebri concerti a Palermo, nello storico scantinato del Brass Group.
CD 1
1. MACCHINA DEI SUONI:Better Git In Your Soul
2. PAUL JEFFREY NONET:Boogie Stop Shuffle
3. SESTETTO VITO GIORDANO:Things Ain't What They Used to Be
4. SESTETTO VITO GIORDANO:Jelly Roll
5. SESTETTO VITO GIORDANO:Song with Orange
6. PAUL JEFFREY NONET:Carolyn "Keki" Mingus
7. MACCHINA DEI SUONI:Eclipse
8. SESTETTO VITO GIORDANO:Pussy Cat Dues
9. MACCHINA DEI SUONI:Strollin'
CD 2
ORCHESTRA JAZZ SICILIANA:
1. Canon
2. Wolverine Blues
3. Freedom
4. Sketch n. 3
5. Goodbye Pork Pie Hat
6. Duke Ellington Sound of Love
Ad eccezione della 3. (M. Ellington/T. Persons) e della 9. (C. Mingus/G. Gordon) in CD 1, tutte le composizioni sono di Charles Mingus
Vito Giordano tromba; Francesco Marchese sax tenore; Salvatore Pizzurro trombone; Mauro Schiavone pianoforte; Giuseppe Costa contrabbasso; Giuseppe Urso batteria.
Orchestra Jazz Siciliana diretta da Jack Walrath:
Jack Walrath, Vito Giordano, Domenico Riina, Giovanni Guttilla, Faro Riina, Pietro Pedone trombe; Salvatore Pizzurro, Salvatore Pizzo, Valerio Barrale, Fabio Piro tromboni; Gaetano Tucci, Francesco Marchese, Giampiero Lo Piccolo, Antonino Pedone, Rita Collura sassofoni; Mauro Schiavone pianoforte; Giuseppe Costa contrabbasso; Giuseppe Urso batteria.
Il cd contiene indimenticabili registrazioni live della storica fondazione palermitana, coprendo un arco temporale che va dal 1976 al 1986. Ne sono protagonisti sette giganti del jazz moderno quali Charles Mingus (1976), Max Roach (1986), Chet Baker (1980), Gil Evans con l'Orchestra Jazz Siciliana (1986), Milt Jackson (1980) con Ray Brown al contrabbasso e Monty Alexander al pianoforte. Phil Woods (1984) e gli Sphere (1985) concludono un "parter de roi" di valore assoluto, con artisti che hanno avuto un'influenza decisiva sul jazz contemporaneo, sia a livello compositivo che sul piano dell'organizzazione sonora. Nomi consegnati alla grande storia del jazz, in grado di donare al pubblico imprevedibilità, fantasia, tensione emotiva, insieme a ciò che negli Stati Uniti si definisce "stamina": l'energia vitale, unica ed irripetibile del climax espressivo, favorito dalla dimensione live.
Come ciliegina sulla torta, l'energia cosmica della performance mingusiana, condotta all'insegna di forme aperte ed oscillazioni di tactus. Tutto da assaporare il lirismo apollineo di Baker, che ben si completa con la magniloquenza ritmica di Roach e la leggerezza solistica di Jackson, nell'interpretare brani immortali della tradizione come "But Not For Me" di Gershwin, "Round Midnight" di Monk e "Whisper Not" di Golson. Con la rivisitazione di "Azure", il duo Woods/Harrell ci regala momenti di intenso pathos, per un incontro condotto sul piano della pura poesia, mentre la trascinante rivisitazione in chiave post-boppistica di "Round Midnight" lascia intravedere l'intelligenza musicale di Max Roach, maestro incontrastato del jazz drumming moderno. Le due gemme mingusiane ("Orange Was The Color Of Her Dress" e "Remember Rockefeller At Attica") completano una pubblicazione di inestimabile valore artistico e documentario.
Track List de "I grandi concerti. The Brass Group Palermo volume 2"
1. CHET BAKER: But Not For Me (G. & I. Gershwin) 15:02 Palermo, Teatro Biondo 18/03/1980
2. MILT JACKSON:Whisper Not (B. Golson) 7:54 Palermo, Teatro Biondo 15/12/1980
3. GIL EVANS/BRASS GROUP BIG BAND: Orange Was The Color Of Her Dress, Then Blue Silk (C. Mingus) 5:06 Palermo, Teatro Golden 28/04/1986
4. CHARLES MINGUS:Remember Rockefeller At Attica (C. Mingus) 10:08 Palermo, Brass Group Jazz Club 26/03/1976
5. PHIL WOODS:Azure (D.Ellington/ I. Mills) 10:16 Palermo, Teatro Europa 14/03/1984
6. SPHERE:Tayamisha (Buster Williams) 14:11 Palermo, Teatro Golden 14/11/1985
7. MAX ROACH:'Round Midnight (Williams/Monk/Hanighen) 15:04 Palermo, Teatro Metropolitan 04/03/1986
Formazioni:
Chet Baker Quartet:
Chet Baker tromba, voce; Dennis Luxion pianoforte; Nicola Stilo flauto; Riccardo Del Fra contrabbasso.
Milt Jackson Quartet:
Milt Jackson vibrafono; Monty Alexander pianoforte; Ray Brown contrabbasso; Grady Tate batteria.
Brass Group Big Band:
Gil Evans direzione, pianoforte; Claudio Brocato, Pietro Pedone, Giovanni Maniscalco, Domenico e Faro Riina tromba; Danilo Terenzi, Pietro Piazza, Giuseppe Sapienza, Salvatore Pizzo, Salvatore Pizzurro trombone; Orazio Maugeri, Claudio Montalbano.
Non è certamente una qualsiasi antologia discografica, questo CD I Grandi Concerti -The Brass Group Palermo, Volume 1; lega i nomi di Lee Konitz e Woody Shaw, Chet Baker e Massimo Urbani, Joe Henderson, Dexter Gordon e Art Farmer; grandi del jazz a vario titolo. Ciò che accomuna in questa produzione, curata dal Centro Regionale per l'inventario, la catalogazione e la documentazione dei Beni Culturali ed Ambientali, i musicisti è l'aver suonato nello storico club del Brass Group in via Duca della Verdura, a Palermo tra il '76 e il '92.
Testimonianze storiche che sono riproposte con grande merito, ricordi incancellabili per jazzofili magari di una certa età, occasione per chi non li ha visti e sentiti dal vivo per tuffarsi in una grande atmosfera jazz.
Ascolti l'inventiva e la delicatezza drammatica di Chet Baker, i meravigliosi sassofonisti Lee Konitz, Dexter Gordon e Joe Henderson, il compianto Massimo Urbani con quelle premesse che purtroppo non hanno avuto il tempo di produrre altri frutti, la tromba di Art Farmer e Woody Shaw.
Apprezzi quella particolare arte dell'improvvisazione e la bellezza delle strutture sonore, ascolti grande musica.
Grande jazz che è passato per Palermo e si ripropone.
Una musica che esprime il suo tempo e va anche fuori del tempo, come la grande musica.
E speriamo che questo volume 1 possa avere presto un seguito.
Track List de "I grandi concerti. The Brass Group Palermo volume 1"
1. LEE KONITZ: Subconscious (Lee Konitz) 7:59 Palermo, Brass Group Jazz Club 09/01/1976
2. WOODY SHAW:Stepping Stone (W. Shaw) 10:29 Palermo, Teatro Biondo 21/02/1980
3. CHET BAKER:All The Things You Are (Kern/Hammerstein) 13:43 Palermo, Brass Group Jazz Club 17/01/1976
4. MASSIMO URBANI:Will You Still Be Mine? (Adair/Dennis) 8:19 Palermo, Teatro Biondo 27/01/1982
5. JOE HENDERSON: Black Narcissus (J. Henderson) 7:21 Palermo, Teatro Golden 06/02/1986
6. DEXTER GORDON: Rhythm -A- Ning (T. Monk) 11:53 Palermo, Brass Group Jazz Club 10/05/1975
7. ART FARMER: I'll Remember April (Raye/De Paul/Johnston) 9:04 Palermo, Brass Group Jazz Club 19/12/1992
Formazioni:
Lee Konitz Quartet: Lee Konitz, Dave Cliff, Peter Ind, Al Leavitt .
Woody Shaw Quintet : Woody Shaw, Carter Jefferson, Larry Willis, Stafford James, Victor Lewis.
Chet Baker Quintet: Chet Baker, Ignazio Garsia, Jacques Pelzer, Giovanni Tommaso, Gianni Cavallaro
Curato da Maurizio Zerbo per il Centro Regionale per il Catalogo, il cd contiene indimenticabili registrazioni live della storica fondazione palermitana, coprendo un arco temporale che va dal 1974 al 1988. Ne sono protagonisti nove giganti del jazz moderno quali Oscar Peterson, Stan Getz, Barney Kessel, Woody Shaw, Clark Terry, Tony Scott con i siciliani Ignazio Garsia al pianoforte, Gianni Cavallaro alla batteria e Manlio Salerno al basso elettrico. Michel Petrucciani, Herb Ellis e Jon Hendricks concludono un “parter de roi” di valore assoluto, con artisti che hanno avuto un’influenza decisiva sul jazz contemporaneo, sia a livello compositivo che sul piano dell’organizzazione sonora.
Nomi consegnati alla grande storia del jazz, in grado di donare al pubblico imprevedibilità, fantasia, tensione emotiva, insieme a ciò che negli Stati Uniti si definisce “stamina”: l’energia vitale, unica ed irripetibile del climax espressivo, favorito dalla dimensione live.
Ma al di là dell’alto livello dei brani, l’ascolto del cd diviene anche un’occasione importante per rileggere gli ultimi trent’anni di storia del jazz, al fine di comprendere i paradigmi musicali della contemporaneità. Le magistrali interpretazioni di brani immortali quali Oleo e Tempus Fugit mettono in mostra avvincenti tecniche di improvvisazione, sonorità e giri armonici, divenuti oggi moneta corrente del jazz contemporaneo
Come ciliegina sulla torta, il senso del blues e dello swing che stanno alla base del jazz, per illuminare le interpretazioni del geniale pianista Oscar Peterson nonché la gioiosa condotta ritmica di The Great Basie Eight e Guitar Summit.
La sublime rivisitazione in chiave jazz di Estate di Bruno Martino da parte di Jon Hendricks completa una pubblicazione di inestimabile valore artistico e documentario.
Track List de "I grandi concerti. The Brass Group Palermo volume 3"
1. OSCAR PETERSON:: Soft Winds (F. Henderson/B. Goodman) 5:28 Palermo, Teatro Golden, 2/3/1987
2. THE GREAT BASIE EIGHT:Swingin’ The Blues (B. Golson) 6:18 Palermo, Teatro Golden, 22/1/1987
3. GUITAR SUMMIT: Flying Home (B.Goodman/L.Hampton/S. Robin) 5:14 Palermo, Teatro Biondo, 6/11/1981
4. ARNETT COBB:Blue And Sentimental (C. Basie/J. Livingston/M. David) 7:10 Palermo, Teatro Golden, 7/4/1984
5. MICHEL PETRUCCIANI:Oleo (S. Rollins) 7:17 Palermo, Teatro Golden, 24/11/1985
6. STAN GETZ:Tempus Fugit (B. Powell) 10:43 Palermo, Teatro Biondo, 2/3/1982
7. JON HENDRICKS:In Summer (B.Martino/J. Hendricks) 5:07 Palermo, Teatro Metropolitan, 29/12/1988
8. TONY SCOTT:Things Ain’t What They Used To Be (M. Ellington/T. Person) 7:08 Palermo, Brass Group Jazz Club, 29/11/74
9. WOODY SHAW:Theme For Maxine (W. Shaw) 15:20 Palermo, Teatro Biondo 21/2/80
Formazioni:
Oscar Peterson Trio:
Oscar Peterson pianoforte; David Young contrabbasso; Martin Drew batteria.
The Great Basie Eight:
Clark Terry tromba, flicorno; Al Grey trombone; Buddy Tate, Billy Mitchell sax tenore; Nat Pierce pianoforte; Ray Pohlman chitarra; Eddie Jones contrabbasso; Oliver Jackson batteria.
Guitar Summit:
Charlie Byrd, Herb Ellis, Barney Kessel chitarra; Gene Byrd contrabbasso; Charlie Redd batteria.
Arnett Cobb Quartet:
Arnett Cobb sax tenore; Kirk Lightsey pianoforte; Jimmy Woode contrabbasso; Butch Miles batteria.
Michel Petrucciani Trio:
Michel Petrucciani pianoforte; Palle Danielsson contrabbasso; Eliot Zigmund batteria.
Stan Getz Quartet:
Stan Getz sax tenore; Jim McNeely pianoforte; Mark Johnson contrabbasso; Victor Lewis batteria.
Jon Hendricks Quartet:
Jon Hendricks voce; Stephen Scott pianoforte; Ron McClure contrabbasso; Clifford Barbaro batteria.
Tony Scott Quartet:
Tony Scott sax tenore; Ignazio Garsia pianoforte; Manlio Salerno basso elettrico; Gianni Cavallaro batteria.
Woody Shaw Quintet:
W. Shaw tromba, flicorno; Carter Jefferson sax tenore; Larry Willis pianoforte; Stafford James contrabbasso; Victor Lewis batteria.
Fin dalle sue origini, il jazz si è sempre sviluppato in maniera simbiotica con le città che lo hanno amato traendovi linfa preziosa per la sua diffusione. Grazie al Brass Group, Palermo ha svolto un ruolo fondamentale in Italia per la valorizzazione di una musica d’arte relegata ai margini delle rassegne culturali più importanti. Con circa tremila concerti, questa Fondazione ha reso Palermo una delle capitali mondiali del jazz ospitando i maggiori protagonisti del Novecento musicale: fra tutti Dizzy Gillespie, Miles Davis, Charles Mingus, Chet Baker, Art Blakey, Max Roach, Sun Ra, Ornette Coleman, Bill Evans, Michel Petrucciani, Dexter Gordon, Joe Henderson, Woody Shaw, Oscar Peterson.
Sembra ieri, ma sono trascorsi quarantuno anni dal primo concerto tenuto da Irio De Paola nella prima sede di via Duca della Verdura. Uno scantinato mitico nonché luogo di iniziazione musicale per diverse generazioni di jazzofili, dove poter ascoltare e fare le ore piccole con i più fulgidi protagonisti del jazz moderno. Un luogo piccolo e buio, illuminato dal talento di grandi artisti chiamati a suonare a Palermo grazie alla lungimiranza e la visionaria progettualità di Ignazio Garsia.
Da una raccolta di libri antichi, apparentemente senza storia e disordinatamente collocati sulle mensole della biblioteca di una delle più belle dimore del periodo Liberty, Villino Favaloro (oggi di proprietà dell'Assessorato dei beni culturali e dell'Identità siciliana), si sviluppa un percorso volto a ricostruire l'identità dei proprietari e il loro ruolo nello spazio e nel tempo.
Si comincia dall'inventario e dalla catalogazione descrittiva di questi testi quasi esclusivamente di argomento giuridico, come momenti privilegiati per la loro conoscenza, sia dal punto di vista oggettuale, sia da quello contenutistico, per giungere all'individuazione della loro provenienza, facendo emergere una parte di storia patria ad oggi poco conosciuta.
Maria Francesca Bonetti - Monica Maffioli (a cura di), L’Italia d’argento. 1839/1859 Storia del dagherrotipo in Italia, Firenze 2003. Catalogo della mostra allestita a Firenze, Sala d’arme di Palazzo Vecchio, 30 maggio – 13 luglio 2003; a Roma, Palazzo Fontana di Trevi, 26 settembre – 16 novembre 2003; a Palermo, Palazzo Branciforte, 7 maggio – 13 giugno 2004.
Il catalogo della prima grande mostra dedicata al dagherrotipo in Italia. Suddivisa in base all’articolazione territoriale dell’Italia pre-unitaria, la mostra presenta, tra gli altri, due preziosi dagherrotipi siciliani tratti dal fondo Arezzo di Trifiletti, oggi conservato presso la fototeca del CRICD.